Recensione “Blake. Il divenire degli dei” #BooksOnTheRoad

Salve a tutti miei cari lettori e ben trovati all’appuntamento con “let’s read, pillole di lettura”.

Oggi vorrei presentarvi Blake, di Simone Alessi, un libro che spazia dal passato storico alla pura mitologia, dalla religione agli archetipi del simbolismo. É una lettura intensa, ricca di riferimenti dai quali trapela la cultura dello scrittore.

Il protagonista, Blake, si troverà coinvolto in un’avventura spettacolare, scoprendo di discendere da Selene, dea Madre. Molte sono le entità citate: Morte, Hecate , molti nomi che, come vedete, fanno riferimento alla mitologia. Selene, dea della luna, la Morte che non necessita di presentazione, Hecate dea una e trina, della magia e della necromanzia.

Blake dovrà confrontarsi con la scoperta delle sue stesse origini, compiendo un viaggio introspettivo alla scoperta di sé. Un romanzo di crescita, perchè prima di poter interagire con altri é importante capire le proprie esigenze. È forse per questo che inizierà ad instaurare un rapporto speciale con Luce…

L’inizio di una saga appassionante, da seguire nel tempo, per vedere se l’autore saprà ben sviluppare gli spunti del primo libro, a favore di una saga ricca di suspance.

In un tempo lontano, futuristico, si riscoprono antichi valori mitologici, sottolineando le diversità dei protagonisti rispetto all’ambiente dominato dalla tecnologia. Futuro e classicità vengono mescolati in un buon mix, apparentemente confusionario, ma che spero l’autore sfrutterà nei prossimi libri, per renderla una saga che va oltre i confini sperimentati.

Ve la consiglio se amate gli urban fantasy con tocchi mitologici inusuali.

Leggi l’articolo originale

Lascia un commento